NUOVI GUAI CON LA GIUSTIZIA PER BABY TOUCHÈ
Si riaccendono, è proprio il caso di dirlo, i riflettori della giustizia sul trapper padovano, Baby Touché sul quale pendeva già un foglio di via dalla città dalla durata di tre anni, emesso dal Questore per detenzione abusiva di armi e esplosivi. Salito alla ribalta non solo per la sua musica Baby Touché con un seguito social di oltre 200 mila fan è stato al centro di una faida tra musicisti trap, musica caratterizzata da testi cupi e minacciosi, scoppiata nell’estate 2022. Il 21enne padovano di origini marocchine registrava i suoi brani nel milanese, ostentando la sua presenza nel territorio di un altro trapper Simba la Rue, 22enne tunisino residente nel lecchese innescando la miccia della faida. Diversi gli episodi di violenza , tra le due gang , sfociati anche in accoltellamenti sia in territorio lombardo che in stazione a Padova. Al centro della faida l’aggressione nei confronti del musicista padovano avvenuta mentre si trovava in trasferta a Milano. Accerchiato dai sodali di la Rue , caricato a forza in auto il giovane venne umiliato in diretta social. Successivamente una spedizione punitiva nella bergamasca ha portato in Ospedale la Rue raggiunto da alcuni fendenti a una gamba. Nonostante il pesante pregresso e il foglio di via , il giovane padovano ha postato un nuovo video ostentando armi e facendo roteare un grosso machete. Su mandato della Procura della Repubblica di Padova , gli agenti della Questura padovana hanno effettuato una perquisizione nell’appartamento del giovane , rinvenendo il machete di 54 cm brandito nel video e scoprendo che le armi in realtà erano finte , utilizzate solitamente per il softair. Nel video proprio a pochi giorni di distanza dalla misura di allontanamento dal comune di Padova , il giovane spalleggiato dalla sua gang, non curante delle conseguenze indirizza alcune frasi minacciose , quali; Studio come farvi fuori , non sto scherzando ...Disciplina alla Putin… I miei shotter ,tiratori sono cupi...sbirri che abusano bambini. Non solo nel video verrebbe lanciata una bottiglia incendiaria sulla sigla della Provincia di Padova .
