ORDINANZA ANTI-RUMORE, DAL RINNOVO A LEGGE COMUNALE
PADOVA - Il comune di Padova rinnova fino al 30 settembre l’ordinanza anti-rumore che entro l’estate sarà portata in consiglio comunale per essere inserita nel regolamento della polizia locale.
Il provvedimento vieta da mezzanotte alle sei del mattino di fare musica nelle piazze, nell’area all’interno delle mura cinquecentesche e in una parte del Portello, ovvero nei luoghi dove si concentra la movida. Il divieto non riguarda Prato della Valle in concomitanza con le manifestazioni autorizzate e nemmeno eventuali concerti che ottengano le dovute autorizzazioni.
Stop quindi a microfoni, chitarre, bonghi e soprattutto agli amplificatori collegati ai cellulari spesso utilizzati dai giovani.
L’obiettivo è di garantire un’adeguata tutela della fascia di riposo notturna ai residenti delle aree di aggregazione giovanile e al tempo stesso non impedire la socializzazione in luoghi aperti.
Ma tra i residenti c’è chi considera inutile tale ordinanza e chi chiede di rivederne gli orari, spesso la musica e i rumori molesti iniziano ben prima delle ore 22.