PADOVA, PRIMO IMPIANTO IN ITALIA CONTRO L’EPILESSIA
Un’operazione mai vista in Italia: a Padova è stato impiantato il primo stimolatore epicranico per combattere l’epilessia resistente ai farmaci.
L’intervento è stato eseguito dall’équipe di Neurochirurgia Pediatrica e Funzionale dell’Azienda Ospedaliera su un giovane paziente. Una tecnica innovativa, già sperimentata in Europa, che ora approda anche nel nostro Paese.
L’epilessia farmaco-resistente colpisce circa il 30% dei malati ed è particolarmente invalidante sotto il profilo clinico, sociale e lavorativo. Nei bambini, inoltre, compromette seriamente lo sviluppo cognitivo e motorio.
Il nuovo dispositivo riduce le crisi modulando l’attività cerebrale con impulsi elettrici che attraversano il cranio. L’intervento è rapido e poco invasivo: consiste nel posizionamento di un tappetino di elettrodi sotto la cute cranica, collegato a uno stimolatore inserito nel torace. La degenza dura appena due giorni e i benefici compaiono già dopo poche settimane, con una riduzione delle crisi superiore al 50%.
L’Azienda Ospedaliera di Padova è stata scelta come centro di riferimento europeo per avviare in Italia questa nuova frontiera della neurochirurgia, aprendo così prospettive di cura fino ad oggi impensabili.