PARAPIGLIA E BOTTIGLIE CONTRO I POLIZIOTTI: FERMATO
Bottiglie di vetro che volano contro i poliziotti, finestrini delle volanti che esplodono sotto i colpi, vetri in frantumi e poliziotti contusi, un tale stato di agitazione da rendere inservibili persino i taser. È stata una notte movimentata, in piazza De Gasperi a Padova, dove una Volante della Questura ha arrestato un 45enne di origini sudanesi, rifugiato politico, con le accuse di danneggiamento aggravato, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.
L’avevano notato gli agenti stessi, aggirarsi nella zona con fare sospetto, e quando avevano provato a controllarlo l’avevano subito visto infastidito e poco collaborativo. Allontanandosi, all’improvviso, l’uomo ha quindi raccolto alcune bottiglie di vetro da un cestino e ha cominciato a scagliarle scontro i poliziotti, danneggiando il finestrino della volante e colpendo gli agenti con alcuni frammenti di vetro, causando a uno di loro anche un trauma contusivo alla testa.
I poliziotti, scesi dall’auto di servizio hanno provato a neutralizzarlo in ogni modo, mentre lui brandiva un collo di bottiglia, minacciandolo anche di utilizzare i taser, le pistole ad impulsi elettrici, si sono visti scagliare contro un’altra bottiglia -riparandosi dietro l’auto - fino a che alla fine sono riusciti a bloccarlo. Portato in Questura, si è scoperto essere un 45enne con numerosi precedenti penali e titolare di asilo politico. Processato per direttissima, ora è stato segnalato all’Ufficio Immigrazione che potrebbe valutare l’eventuale revoca del suo permesso di soggiorno.