ULSS 6: CRESCONO RICOVERI E INTERVENTI CHIRURGICI
Crescono i ricoveri, gli interventi chirurgici e pure gli accessi al Pronto soccorso. Il bilancio del 2023 dell’Ulss 6 Euganea, l’azienda sanitaria padovana, fotografa numeri in continua crescita.
Segno che il territorio – 930 mila abitanti – ha sempre più bisogno di assistenza. Anche perché continua il trend di progressivo invecchiamento della popolazione.
A garantire l’assistenza sul territorio sono allora gli ospedali di Cittadella, Camposampiero, Piove di Sacco e Schiavonia. Ospedali che nel corso dell’anno hanno visto aumentare i ricoveri, saliti a 63 mila, gli interventi (32 mila) e gli accessi ai Pronto soccorso (52 mila). Oltre al milione di prestazioni specialistiche erogate.
Ma sempre di più è importante garantire l’assistenza a domicilio, con modalità ovviamente differenti in base alle esigenze dei singoli pazienti: e così sono aumentati, rispetto agli anni precedenti, i pazienti che ne hanno usufruito.
Così come è cresciuta l’offerta per le persone con disabilità, ma anche l’assistenza psichiatrica e quella del SerD, il servizio contro le dipendenze da alcol, droga, fumo e gioco d’azzardo.
E poi i medici di base: quasi 550 quelli presenti nel padovano, oltre a un centinaio di pediatri di libera scelta.
I volumi di attività insomma sono cresciuti e ora anche per la sanità padovana è tempo di guardare in avanti. A quasi quattro anni dallo scoppio della pandemia, solo adesso si sta registrando un ritorno alla normalità. Importante, però, fare tesoro del passato, e anche l’Ulss 6 punta a migliorarsi sempre di più per farsi trovare pronta se ce ne dovesse essere di nuovo la necessità.