ZONA ROSSA IN ARCELLA: SI PARTE DA SAN CARLO

È scattata la zona rossa estesa che ingloba anche parte della zona “calda” del quartiere Arcella di Padova e resterà in vigore per i prossimi quattro mesi, fino a lunedì 15 settembre.

Un provvedimento che ha spaccato la città tra favorevoli e contrari. Da una parte il sindaco, l'amministrazione comunale, associazioni, commercianti e un gruppo di residenti che ribadiscono la loro contrarietà alla zona rossa estesa. Dall’altra parte molti residenti e numerosi commercianti che, invece, accolgono la misura con favore. La questione sarà affrontata anche martedì 27 maggio, alle 20.30, proprio con il sindaco Giordani al Parco Milcovich, nell'ambito delle manifestazioni organizzate da "Arcella Bella".

La cosiddetta "zona rossa" è delimitata a sud da Corso Tre Venezie, a ovest dal cavalcavia Camerini e via Vianello, a nord dalle vie Guicciardini, Aspetti e Callegari, e a est dalle vie Saetta, Viotti e Plebiscito.

Il perimetro è stato individuato sulla base delle segnalazioni dei residenti e dell'indice di delittuosità rilevato, e prevede un rafforzamento del controllo del territorio da parte delle forze dell'ordine.

Nel primo giorno di applicazione i controlli si sono concentrati ancora una volta nella zona di San Carlo, nelle vicinanze della torre Gregotti. Ma hanno interessato anche parte del rione San Bellino, che stando alla mappa indicata dalla Prefettura, dovrebbe in realtà esserne escluso. Si tratta di controlli di Polizia e Vigili urbani che, almeno per oggi, hanno pattugliato a ora di pranzo una zona praticamente deserta.