A ROVIGO È LOTTA ALLE ZANZARE, LARVICIDI A RUBA
Dopo lo spavento dello scorso fine settimana Rovigo corre ai ripari e la lotta alle zanzare diventa una priorità. Il capoluogo ha infatti registrato pochi giorni fa un caso di dengue, la "febbre spaccaossa" causata da un virus che si diffonde tra gli esseri umani attraverso la puntura delle zanzare. Sebbene le condizioni della giovane contagiata non siano apparse gravi l'Ulss Polesana ha proceduto a disinfestazioni d'urgenza per stroncare eventuali focolai di zanzare infette. Il caso ha generato un certo clamore in città, tanto che, al banco allestito da comune e Ulss al mercato settimanale, le pastiglie antilarvali sono andate a ruba. Rovigo è in piena lotta con le zanzare.
In verità limitare la diffusione di questo insetto è sempre una buona pratica, anche senza la minaccia della dengue. Ricordiamo infatti anche il virus West Nile, che pochi anni fa tanto fece preoccupare la provincia di Padova. Svuotare i sottovasi, eliminare i ristagni d'acqua e usare larvicidi sono semplici azioni che possono abbassare il rischio di proliferazione. Nel frattempo, in Polesine, sono già previsti nuovi banchi con dispositivi anti zanzare nei comuni del territorio.