ANCORA INCIDENTI IN POLESINE, SERVE PIÙ SICUREZZA
Un altro fine settimana di sangue sulle strade del Polesine. Ma fino a quando la sicurezza in viabilità sarà un problema secondario?
Come confermano gli ultimi dati ISTAT, sebbene il numero delle vittime stradali sia in diminuzione, nell'ultimo anno incidenti e feriti hanno registrato un aumento in Polesine.
Purtroppo anche nel fine settimana appena trascorso non sono mancati gli esempi. Domenica notte un'auto è uscita di strada alle porte di Lendinara, senza però che si siano segnalati danni al conducente. Non è andata altrettanto bene a Legnago, dove nella notte di venerdì un ragazzo di 34 anni è stato travolto e ucciso a bordo del suo monopattino elettrico. E poi ancora, sabato sera, lungo la Regionale 6 Eridania, un furgoncino con a bordo un'intera famiglia è uscito di strada, ferendo a morte Angela Maffei, di 85 anni.
È chiaro che, al di là delle responsabilità personali legate a distrazione ed alta velocità, serve un piano regionale per la sicurezza delle strade, in particolar modo nel basso Veneto. Più investimenti, più sicurezza, più dissuasioni. Ma quanto dovremo aspettare ancora?