DENGUE A ROVIGO, DISINFESTAZIONI IN CORSO
Disinfestazioni precauzionali ma nessun allarme. Il fine settimana ha portato in dote a Rovigo un caso accertato di dengue. Come sempre succede di fronte questa infezione, l'allerta è scattata subito dopo l'annuncio dell'Ulss Polesana, facendo partire le misure di sicurezza con le disinfestazioni nel quartiere di San Bortolo.
Ma cosa è successo precisamente? A risultare positiva è stata una giovane donna, appena tornata da un viaggio all'estero. Come confermato dall'Ulss 5 la ragazza sta bene e le sue condizioni di salute sono monitorate ma certo la preoccupazione per una possibile diffusione del contagio ha iniziato a circolare nel capoluogo polesano. L'Ulss ha prontamente affisso dei cartelli tra le vie del quartiere San Bortolo, avvisando i cittadini dell'imminente trattamento anti zanzare, disposto per stroncare eventuali focolai. Si procederà casa per casa, disinfestando i tombini e verificando la presenza di colonie. I primi cicli di trattamento sono stati effettuati nel weekend ma si procederà fino a martedì mattina. Da qui la raccomandazione di non sostare nelle aree interessate, per non entrare in contatto con il prodotto nebulizzato e tenere in casa gli animali domestici.
Nel mondo occidentale la dengue è facilmente trattabile ma nel 20% dei casi l'infezione dà luogo a febbre e forti dolori alle ossa. E visto che il contagio tra esseri umani avviene attraverso la puntura di zanzara è necessario procedere il prima possibile alla disinfestazione.