INDAGINE SU FLEXIMAN: ENRICO MANTOAN SOSPETTATO
Fleximan, proseguono le indagini. La Procura di Rovigo ha incaricato un consulente tecnico di esaminare i dispositivi sequestrati a Enrico Mantoan, il 41enne sospettato di aver danneggiato cinque autovelox in Polesine. Più nel dettaglio saranno analizzati da un esperto informatico due cellulari e due tablet. La Procura spera di ottenere informazioni che possano collegare Mantoan ai reati contestati. L’uomo intanto continua a lavorare come manutentore del gas, un'occupazione che lo ha portato a vivere in un agriturismo di Ariano Polesine, che ha dovuto lasciare a causa dell’eco mediatica sollevata dal caso.
Ma nei suoi confronti anche tanta solidarietà, al punto che per coprire le spese legali, il gruppo Pro Italia ha avviato una raccolta fondi che ha già raccimolato 1.200 euro.
E chi lo sa che per lui in futuro non si possano aprire pure le porte della politica: Luca Castellini, leader veneto di Forza Nuova, ha dichiarato che il 41enne potrebbe essere un candidato alle prossime elezioni regionali.
Intanto però gli inquirenti sono al lavoro per identificare i due possibili complici ripresi dalla telecamera di videosorveglianza nei pressi del dispositivo di Rosolina abbattuto a gennaio. Serviranno altre indagini però per dare loro nomi e volti.