PIOGGE TORRENZIALI IN POLESINE, ROSOLINA ALLAGATA
Quasi 20 centimetri di pioggia nell'arco di una giornata. Quella che ha vissuto la costa polesana, da Chioggia a Porto Viro, è quasi un'alluvione.
La settimana del litorale è iniziata così, sotto le nubi di un temporale autorigenerante, ossia una perturbazione stazionaria che continua ad alimentarsi attraverso i flussi caldi e umidi che provengono dal basso.
Così, a partire dalla notte di domenica e per tutto lunedì la costa ha ricevuto pioggia, ininterrottamente. Poi, verso il tardo pomeriggio, l'intensità è persino aumentata.
Chioggia in tre ore ha registrato 143 millimetri di pioggia, valore mai raggiunto prima. Ma a pagare il prezzo più alto, in termini di disagi, è stata Rosolina Mare, che ha visto allagato il suo centro. In tre ore sono piovuti 129 millimetri d'acqua, record dal 2008. Quasi impossibile, in alcune zone uscire di casa, a causa delle strade sommerse, con comprensibile rabbia dei turisti presenti. Non è andata meglio a Porto Viro, dove alcune aree residenziali hanno subito lo stesso destino. Tanta acqua anche ad Albarella, dove però sono state registrate meno criticità.
Oltre 100 le segnalazioni di allagamento ricevute dai Vigli del Fuoco che sono stati affiancati nella gestione del problema da numerosi gruppi di Protezione Civile.
Dopo una giornata così difficile, nella mattina di martedì la situazione è tornata gradualmente alla normalità. Il Presidente della Regione Veneto Luca Zaia ha fatto sapere di aver firmato la dichiarazione dello stato di emergenza.