SEMPRE MENO NATI IN PROVINCIA DI ROVIGO
Con sempre meno nascite la provincia di Rovigo si avvia ad un vero "inverno demografico". Che ripercussioni potrà avere sul tessuto sociale ed economico del Polesine?
Nell'intero 2023 il punto nascite dell'ospedale di Rovigo ha registrato 502 nuovi nati, quello di Adria persino 250. Quest'ultimo è il secondo risultato più scarso del Veneto, dopo le 66 nascite in un anno di Asiago. Il rodigino ha sempre meno bambini e bambine.
È chiaro che qualcosa sta drasticamente cambiando nella demografia del Veneto, il quale segue un trend nazionale di flessione delle nascite. Ma ci sono territori, come appunto il Polesine, in cui questo fenomeno può accentuare situazioni già problematiche.
Allo spopolamento, all'invecchiamento della cittadinanza si aggiunge anche la denatalità e questo può diventare un problema per l'economia e per l'occupazione.
Misure a favore della natalità potrebbero aiutare il Polesine ad uscire da questa situazione? O siamo davanti ad un cambiamento irreversibile di questo territorio?