20MILA ASSUNZIONI MA POCHI CANDIDATI NELLA MARCA
Quasi 20mila posti di lavoro ma più della metà rischia di restare scoperta. A Treviso il mercato del lavoro è attivo ma si fa sempre più evidente il divario tra domanda e offerta: lo confermano i dati dell'analisi condotta da Unioncamere Excelsior.
Nel solo mese di maggio erano previste più di 6.500 assunzioni nella Marca, con una proiezione che sfiora quota 20mila entro la fine di luglio. Tuttavia, il 55,1% delle figure richieste è di difficile reperimento: un record negativo mai registrato prima.
È Cna che lancia l’allarme, invitandoci a leggere questi dati con attenzione. Le imprese faticano a trovare le figure richieste: in molti casi richiedono esperienza e solo il 13% delle nuove assunzioni è rivolto a laureati. I giovani sotto i 30 anni ci sono ma spesso non hanno il profilo adatto o scelgono di lavorare altrove.
Nel frattempo, il 20% dei nuovi contratti previsti riguarda lavoratori stranieri. Un dato che parla di integrazione già in atto ma che impone anche un’accelerazione nella costruzione di percorsi di inclusione strutturati e duraturi.
Cna sottolinea poi che a pesare è anche la carenza di servizi nelle aree produttive del trevigiano, in cui manca un sistema di welfare capace di rendere il lavoro più vivibile.
Il dato sulla difficoltà di reperimento dei profili richiesti continua a salire: era al 50% nel 2023, 51% nel 2024, oggi tocca il massimo storico del 55,1%. Un segnale d’allarme per tutto il territorio.