GIALLO DI VIDOR: IMPOSSIBILE SENTIRE I CURANDEROS
Le indagini sulla misteriosa morte di Alex Marangon sono ad un punto morto. Perchè i due testimoni chiave dell’accaduto, le due ultime persone ad averlo visto in vita, non si sa dove siano.
A quasi due mesi dalla tragedia di Vidor, e del ritrovamento senza vita del giovane 25enne, i due curanderi sudamericani che quella sera di fine giugno presenziarono al rito sciamanico nell’abbazia, sono irreperibili. Nessuno sa con esattezza dove siano, ed è impossibile per la Procura di Treviso acquisire le loro testimonianze con una rogatoria internazionale: in mancanza di un recapito certo, l’iter è praticamente impossibile. I due sciamani sono tornati in Sudamerica, probabilmente in Colombia, e in queste settimane hanno fatto recapitare ai magistrati una loro versione dei fatti attraverso il loro legale di fiducia, a cui però non hanno dato ufficialmente mandato. Memorie che perciò non hanno alcun valore processuale, ha spiegato il procuratore di Treviso, Marco Martani. Gli inquirenti attendono ancora la memoria scritta chiesta ai due curanderi, che la sera del 29 giugno avevano lasciato l’abbazia senza essere sentiti dai carabinieri, mentre erano in corso le ricerche per trovare il giovane scomparso.
La procura, che indaga per omicidio volontario, attende nel frattempo l’esito dei test tossicologici sul corpo di Alex Marangon, per capire se fosse sotto l’effetto di sostanze nel momento in cui ha perso la vita.