SEMPRE PIÙ FRANE SULLE COLLINE DEL PROSECCO
Le Colline del Prosecco stanno franando. Detto così può sembrare esagerato ma sta di fatto che smottamenti di piccola o media entità sono sempre più frequenti in questo prezioso territorio. A dirlo sono proprio viticoltori e sindaci.
Tra Farra di Soligo e Valdobbiadene si contano circa 200 frane. Per lo più sono di piccole dimensioni, spesso lontane dalle zone abitate, ma la loro frequenza è in aumento.
Le piogge torrenziali che in pochi minuti scaricano su queste colline migliaia di litri d'acqua sarebbero all'origine del fenomeno, che infatti negli ultimi anni, col mutamento del clima, si sono acuiti. Riparare i danni è lungo e costoso e comunque ad ogni pioggia il problema si ripresenta.
Ma che soluzione può esserci? Sindaci e viticoltori propongono di aumentare la piantumazione delle viti, perché, dicono, in questo modo la discesa dell'acqua rallenta, il terreno si stabilizza e frana con minore facilità.
Di altro avviso Legambiente Veneto, che sottolinea, invece, che la trasformazione di tutti i terreni in vigneti non ha ricadute positive.
In un modo o nell'altro, vista la crescente urgenza del tema, sarà importante trovare una strategia di azione.