ASSICURAZIONI, MILLE AGRICOLTORI IN PIAZZA
E’ un conto salatissimo quello pagato dall’agricoltura negli ultimi 3 anni. Venti miliardi di euro in fumo tra calamità, attacchi della fauna selvatica, epidemie e rincari causati dalle tensioni internazionali.
E così più di mille agricoltori si sono ritrovati venerdì mattina sotto la sede della Prefettura di Verona nel presidio organizzato dalla Coldiretti.
Obiettivo sensibilizzare il Governo ad accelerare nell’erogazione degli aiuti sulle assicurazioni.
Nel corso dell’ultimo anno, il valore assicurato delle produzioni agricole ha raggiunto i 10 miliardi di euro per circa 65 mila imprese agricole.
Cereali, vino, ortaggi, frutta, ma anche gli allevamenti zootecnici: sono solo alcune delle attività che negli ultimi anni si sono trovate a fare i conti con gli effetti dei cambiamenti climatici. Grandine, vento forte, bombe d’acqua e allagamenti, fino a vere e proprie alluvioni. E allo stesso tempo anche gelate tardive, siccità, colpi di calore.
Un grido d’allarme quello degli agricoltori veneti. Una delegazione è stata ricevuta dal Prefetto Demetrio Martino, a cui è stato consegnato un documento con le proposte del settore.
Nel 2024 sono stati liquidati agli agricoltori circa 700 milioni, ma sono ancora bloccati circa 80 milioni degli anni precedenti. Il settore chiede lo sblocco immediato di circa il 70% di quanto dovuto, garantendo così alle imprese un po’ di liquidità.