BASSA PADOVANA, DUE PROGETTI URGENTI DI VIABILITÀ
La Bassa Padovana ha bisogno di interventi viabilistici. Non è solo il Polesine ad avere strade spesso poco adatte o pericolose. Anche nella Bassa, tra Monselice, Este e Montagnana, spostarsi in auto può essere difficile, soprattutto in attesa di alcuni importanti interventi
L'ampliamento dell'autostrada A13 è in primo piano. Un'infrastruttura vitale per il territorio, che, proprio nel tratto da Monselice a Padova, è in attesa di essere allargata con una terza corsia. Sebbene l'iter sia in fase avanzata, come confermato dalla Regione Veneto, non è ancora nota una data di inizio lavori. Che per altro non saranno subito di ampliamento effettivo della carreggiata ma dovranno prima risolvere alcune questioni preliminari, come ponti ed espropri.
Sempre in materia di viabilità c'è poi la questione della Regionale 10. Una vera odissea, il cui progetto originario è vecchio di decenni. Il governo ha stanziato 80 milioni di euro per portare questa via di scorrimento fino a Ponso, allungandola così fino all'autostrada Valdastico. Ma al di là dei tempi di realizzazione di questo tracciato rimane l'incognita del completamento. Sì perché il progetto originario prevede l'estensione fino a Legnago ed è indispensabile che la Regionale arrivi almeno a Montagnana, per liberare il centro storico dal traffico pesante.
Due interventi molto importanti che, però, vanno a rilento. Ma i bisogni del territorio si fanno sentire tutti i giorni.