CARO MATERIALI, CANTIERI A RISCHIO IN VENETO
Il caro materiali comporta grandi criticità anche nella gestione degli oltre mille cantieri attualmente in corso in Veneto, per un valore di circa 9miliardi, che rischiano di subire rallentamenti o addirittura interruzioni. Ance Veneto segnala con grande preoccupazione, le principali criticità. Prezzi in crescita tra il 30% e il 40% rispetto ai valori di aggiudicazione, pesanti ritardi nei pagamenti dei ristori, mancanza di risorse adeguate per coprire il fabbisogno 2025-2026, rischiano di rallentare il completamento delle opere o garantire la continuità dei lavori. Secondo i dati Istat, i prezzi di realizzazione delle opere sono aumentati del 30% rispetto alle previsioni di gara, trainati dai rincari dei principali materiali da costruzione. L'acciaio ha subito un aumento del 30%, seguito dal bitume con il 49% e il rame del 65%. Se dal Governo non ci sarà la proroga della misura sul caro materiali al 2026, si rischia concretamente una paralisi della filiera, poiché le imprese non riescono più a sostenere le anticipazioni finanziarie. A rischio, in particolare, i cantieri PNRR, per un valore di circa 6 miliardi.