GRANCHIO BLU, UN PROGETTO PER LA PREVENZIONE
Arriva un nuovo strumento per contenere il granchio blu. A fronte della devastazione dell’ecosistema marittimo e lagunare causata nelle ultime estati, la Regione Veneto ha avviato un progetto per studiare il granchio blu e prevenire i danni causati dal crostaceo. L’iniziativa nasce da una collaborazione tra Regione e numerosi enti del territorio, con l’intento di mappare l’ambiente e l’ecosistema in cui il granchio blu si sviluppa e si riproduce, sia nelle lagune che nelle acque marine. Le zone identificate in questo modo verranno poi monitorate con l’aiuto dei pescatori per indagare l’impatto che l’animale ha avuto nei diversi habitat del Veneto. Obiettivo prevedere la diffusione del granchio blu, anche alla luce dei cambiamenti climatici che avverranno nei prossimi anni. Studiare in maniera meticolosa questo animale e come si diffonde nella regione è fondamentale per aiutare tutte le imprese di acquacoltura e di pesca. Il costo del progetto ammonta a 1 milione e mezzo di euro, forniti dalla Regione Veneto e da altri enti e istituti di ricerca, e secondo i programmi continuerà fino al 2027.