IN VENETO SEMPRE PIÙ ANZIANI E LA SANITÀ È FERMA
La necessità di una riforma strutturale del sistema sanitario in Veneto aumenta. A dirlo i dati sulle infinite liste d’attesa e le previsioni sul raddoppio degli over 80 entro il 2050. E non solo, l’interesse dei giovani alle università di infermieristica va calando e il ricorso al privato registra una crescita.
Attualmente il Veneto ha bisogno di 600 medici di famiglia e un medico su tre ha un burn out diagnosticato. Mancano 3mila infermieri e i servizi territoriali sono sotto pressione.
Se vi è consapevolezza, le misure attuate non mostrano miglioramenti. Anap, Associazione Nazionale Anziani e Pensionati, chiede di tornare ad istituire due assessorati distinti tra Sanità e Sociale e l’attuazione di modelli innovativi per migliorare la qualità dei servizi. Questo, oltre all’idea di istituire un Liceo socio – sanitario che formi i giovani.
Una cultura dell’invecchiamento attivo che promuova dignità della persona e prevenzione è, quindi, alla base dell’impegno di Anap. I cittadini hanno bisogno di risposte e più tutele.