L’ACCORDO TRA I BAGNINI E I COMUNI ITALIANI
Milioni di euro investiti per ristrutturare le città in cambio delle concessioni balneari per una ventina di anni. È questo l’accordo che la Cooperativa Bagnini sta cercando di portare avanti negli ultimi mesi, appoggiandosi ad uno studio legale lombardo per formalizzare la proposta.
Il problema delle concessioni balneari è una questione su cui si discute da tempo e pare che il decreto Fitto, che prorogherà le attuali concessioni balneari fino al 2027, sia ormai una certezza. Se da un lato questo significa più tempo per lavorare ai bandi, la Cooperativa Bagnini è consapevole che la scadenza prima o poi arriverà.
L’obiettivo dell’accordo tra bagnini e comuni è riuscire a concorrere con i grandi nomi dell’imprenditoria balneare, unendosi in un unico progetto che possa creare un fronte unico e compatto. Il fronte dovrà essere più numeroso possibile, il che comprende tutti i bagnini e, se vorranno starci, anche i chioschisti. Salvare i piccoli imprenditori del settore è il fine ultimo del progetto, che vuole salvaguardare tutte quelle persone che da anni lavorano nel settore balneare contribuendo all’economia del turismo in Italia.