MENO MORTI SULLE STRADE IN VENETO, MA NON BASTA

Nel 2023, in Veneto si sono verificati quasi 13.000 incidenti stradali, che hanno causato 309 vittime e oltre 16.000 feriti. Sebbene i numeri siano ancora troppo alti, si rileva un lieve calo rispetto all’anno precedente, con una diminuzione del 3,7% delle vittime e un abbassamento anche degli incidenti e dei feriti. Questi dati sono comunque più positivi rispetto al lungo periodo: dal 2001 al 2010, infatti, le vittime sono diminuite del 43%, mentre dal 2010 al 2023 il calo è stato più contenuto, intorno al 22%.

Il tasso di mortalità, che indica il numero di decessi ogni 100 incidenti, è passato da 2,5 nel 2010 a 2,4 nel 2023, una leggera riduzione che riflette un miglioramento nella sicurezza stradale, ma che non basta ancora a rendere le strade veramente sicure. In particolare, sono aumentati i decessi tra i più vulnerabili, come bambini, giovani e anziani, un fenomeno che merita attenzione.

Guardando al futuro, è fondamentale che gli sforzi per ridurre gli incidenti non si fermino. L'Unione Europea ha posto come obiettivo il traguardo di zero morti sulle strade entro il 2050, un obiettivo ambizioso ma necessario. Per raggiungerlo, è essenziale investire in infrastrutture più sicure, promuovere comportamenti responsabili alla guida, e incrementare l'educazione stradale, soprattutto per i più giovani e i conducenti più anziani. Solo con un impegno collettivo potremo davvero ridurre il tragico bilancio delle vittime della strada.