NUOVE CITTADINANZE: A SAN DONÀ SONO 500 ALL’ANNO
500 nuove cittadinanze all’anno per il comune di San Donà di Piave, il nono più popoloso in tutta la regione. A portare il bilancio demografico del comune in positivo è sicuramente l’alto numero di residenti che scelgono di trasferirsi qui da altri comuni o dall’estero. Ma non è solo questo.
Secondo le dichiarazioni del sindaco di San Donà di Piave, Alberto Teso, sono infatti 500 le cittadinanze che l’ufficio dello Stato Civile del comune riconosce ogni anno, un trend in costante crescita che è più che raddoppiato rispetto al periodo pre-pandemia.
Ma di chi si tratta? Nel 2023, 233 sono state le cittadinanze riconosciute a cittadini stranieri residenti a San Donà, mentre le restanti 268 erano cittadinanze cosiddette “iure sanguinis”. Si tratta, in questo caso, di cittadini esteri con ascendenti italiani, partiti molti anni fa dal territorio veneziano. Principalmente sono brasiliani che chiedono il riconoscimento della cittadinanza pur non avendo nessun legame con San Donà e ciò rappresenta un problema per gli uffici anagrafe del comune veneziano che si ritrovano sovraccaricati di lavoro.
Un dato positivo è invece rappresentato dalle nuove cittadinanze riconosciute ai figli di stranieri residenti da almeno 10 anni nel territorio. In questo caso acquisiscono automaticamente la cittadinanza insieme al genitore.