PFAS E PEDEMONTANA: PERICOLO, BONIFICA NECESSARIA
La contaminazione ambientale da Pfas attribuita ai cantieri della Superstrada pedemontana veneta dal vicentino al trevigiano è ormai diventata un caso e se ne discute da giorni.
L’inchiesta della Procura di Vicenza ha fatto emergere un ulteriore grave danno ambientale e una situazione ancora molto preoccupante: una contaminazione significativa e dannosa nelle acque superficiali e sotterranee nelle aree interessate dai lavori di realizzazione della Superstrada Pedemontana Veneta, causata dall’utilizzo e dallo sversamento di una sostanza contenente Pfba, della famiglia dei Pfas. L'accusa è quella che alcuni additivi adoperati per accelerare la presa del calcestruzzo nell'ambito della realizzazione di alcune opere interrate, nello specifico le due gallerie di Malo e Sant’Urbano, abbiano inquinato le acque. La magistratura chiarirà le responsabilità, ma nel frattempo è necessario bonificare le aree interessate che mettono a rischio la salute di residenti e lavoratori.