RIAPERTE LE FERROVIE, RIPARTONO I TRENI PER VICENZA
Da giovedì mattina, dopo due giorni di ritardi, cancellazioni e disagi per migliaia di viaggiatori e pendolari, è ripresa normalmente la circolazione ferroviaria nello snodo di Vicenza. Era da martedì mattina che il capoluogo berico era praticamente isolato per chi doveva spostarsi o proveniva da Est, compresa Padova e Veneto orientale: i treni, a causa degli allagamenti di 48 ora in alcuni tratti ferroviari, erano stati completamente interrotti tra Vicenza e il capoluogo euganeo, ma anche verso Schio e Treviso.
Una provincia praticamente paralizzata: moltissimi treni regionali erano stati soppressi, i collegamenti tra Vicenza e i luoghi coinvolti dal maltempo erano andati avanti solamente con bus sostitutivi, e tutti i collegamenti ad alta velocità erano stati interessati da percorsi deviati e notevoli ritardi: per fare alcuni esempi, i treni provenienti da Genova e diretti a Venezia erano stati instradati sul percorso da Casalmaggiore, nella bassa cremonese, mancando completamente le fermate di Brescia, Peschiera, Verona e Vicenza. Quelli da Trieste a Milano avevano seguito lo stesso percorso, saltando interamente lo snodo vicentino, persino quelli internazionali avevano subito gravoi ripercussioni: il Eurocity Venezia-Zurigo, addirittura, era partito direttamente da Milano saltando tutti i passaggi precedenti. Da giovedì mattina all'alba, finalmente la circolazione è quindi tornata regolare, dopo dopo l'intervento dei tecnici di Rfi che hanno liberato la linea e ripristinato la sua piena funzionalità.