SANITARI BOCCIATI? CI SONO I CORSI DI RECUPERO
In Veneto, si sa, continuano a mancare operatori socio-sanitari: al momento si stima ne servano almeno 3500 in tutta la regione, stando ai conti del 2024 basate sui fabbisogni delle Rsa, le residenze sanitarie assistenziali, e delle aziende ospedaliere.
Per questo motivo, la Regione Veneto permetterà agli Oss bocciati all’esame di ritentare la prova entro i due anni dalla prima esclusione.
I primi esami di riparazione hanno avuto luogo a Treviso: in 70 si sono presentati per rifare la prova, in forma sia scritta che pratica, simulando i casi su un manichino; di questi, i due terzi sono stati promossi e hanno ottenuto l’abilitazione di Oss. Sono previste, per il momento, altre due prove: la prima durante la sessione di giugno, mentre la seconda sarà a ottobre
Si tratta di esami all’altezza di quello che sarà il ruolo dei futuri Oss: questi recuperi, infatti, sono strutturati allo stesso modo della prima prova e, per la valutazione, vengono utilizzati gli stessi criteri.