SCAMBIO DI OSTAGGI,IL MEDIO ORIENTE TORNA A SPERARE
ESTERI- Medio Oriente. Hamas rilascia 3 ragazze e Israele libera una 90ina di detenuti. Si tratta di Emili Damari, Doron Steinbracher e Romi Gonen, rapite lo scorso 7 ottobre 2023 in alcuni kibbutz e una di loro durante il festival musicale Nova dai miliziani di Hamas. Sul fronte detenuti palestinesi, dalle carceri israeliane, rilasciata la prima 90ina di carcerati, sarebbero per lo più donne e minori accusati di attivismo contro Israele. Domenica 19 gennaio i primi rilasci di ostaggi, come detto, che proseguiranno nei successivi 42 giorni della prima fase di accordi, fino alla liberazione di 33 ostaggi israeliani tutti vivi e di un migliaio di detenuti palestinesi su cui però Israele ha posto il veto sulla scelta dei nomi. Lo scambio è sicuramente il primario segnale tangibile di un cessate il fuoco, atteso ormai dai due fronti ma anche dal mondo intero dopo 15 mesi di guerra, morte e distruzione. Oltre 46 mila palestinesi morti sotto i bombardamenti israeliani, 800 soldati israeliani uccisi a cui sommare 1.200 vittime del 7.10.23. Secondo le 3 agenzie di intelligence Israeliane, il 70 per cento dei militanti di Hamas sarebbe stato eliminato, circa 15 mila uomini. Tornando al tema della tregua, negli ultimi giorni ha seriamente rischiato di saltare nonostante l’annuncio in pompa magna da parte del Presidente degli Stati Uniti Donald Trump ma per il momento nei due territori si respira una flebile aria di speranza.