SCIOPERANO I LAVORATORI DELLA SANITÀ PRIVATA
Il 23 settembre, anche in Veneto, si fermeranno i lavoratori delle 27 strutture ospedaliere accreditate con la Regione, per lo sciopero nazionale. Questi ospedali gestiscono oltre 3.200 posti letto, una parte importante dei quasi 15 mila totali nella regione. A scioperare saranno più di 8 mila dipendenti che non vedono rinnovato il loro Contratto Nazionale di Lavoro dal 2019, ormai oltre sei anni fa.
Il mancato rinnovo, insieme all’aumento dell’inflazione, ha aggravato le condizioni economiche e lavorative di migliaia di lavoratori. Secondo le Organizzazioni Sindacali, il comportamento delle due Associazioni datoriali, ARIS e AIOP, è inaccettabile. Le associazioni non avrebbero mai aperto un tavolo negoziale, giustificando il blocco del contratto con motivazioni definite "sfacciate" dai sindacati.
I sindacati accusano inoltre ARIS e AIOP di usare i lavoratori come strumento di pressione in una negoziazione con lo Stato e le Regioni, configurando quello che i sindacati chiamano "un vero e proprio ricatto".
Lo sciopero coinvolgerà anche i lavoratori delle case di riposo che applicano i Contratti Collettivi Nazionali che non vengono rinnovati da oltre 12 anni. Nonostante l’impegno di riunificare e aggiornare questi contratti entro giugno 2024, nulla è stato fatto finora.
Il 23 settembre, i lavoratori manifesteranno davanti alla Casa di Cura di Abano Terme, dalle 10 alle 12. Una protesta che porta in primo piano il disagio di chi, da anni, attende risposte.