SCUOLE SENZA DOCENTI, SOSTEGNO MESSO A DURA PROVA
Scuola pubblica senza docenti che possano coprire le ore di lezione ma soprattutto istituti senza insegnanti di sostegno che dovrebbero garantire l’assistenza agli alunni più fragili.
Il progressivo disinvestimento nella scuola pubblica è un grave problema perché ne va del futuro dei nostri figli.
Nel solo Veneto su un numero esorbitante di supplenze – oltre 13 mila assegnate-, più di 6 mila riguardano il sostegno. Si tratta per la maggior parte di insegnanti precari non specializzati e che hanno dato la disponibilità del sostegno come seconda scelta al momento di iscrizione in graduatoria. Gli alunni con disabilità non potranno quindi contare su personale preparato: ennesima grave carenza che si somma alle altre nel mondo bistrattato della scuola.
La scuola ha bisogno di risorse e di una riforma incisiva, gli insegnanti hanno diritto di formazione adeguata e di una retribuzione all’altezza del ruolo che svolgono, gli studenti hanno diritto all’istruzione e quelli con bisogni speciali hanno diritto di assistenza adeguata, le famiglie devono essere supportate dal mondo della scuola e non possono vivere in balia degli eventi.