SELVATICO, SI CORRE: “LEZIONI NEL 2026? DIFFICILE”
Sta per arrivare il 2026, l'anno chiave cerchiato in rosso sui calendari di tutte o quasi le amministrazioni locali, comuni ma anche province. Si tratta infatti dell'anno limite entro il quale vanno chiusi i cantieri finanziati dall'Europa, negli ultimi anni, come progetti PNRR. E tra questi, a Padova, l'osservato speciale dell'ente provinciale è la ristrutturazione del Liceo artistico "Pietro Selvatico".
Il progetto, per un totale di 12 milioni di euro, è entrato pienamente nel vivo dopo che per quasi un decennio, in città, si era parlato e discusso del come e quanto mettervi mano, senza arrivare ad una quadra definitiva. Oggi, finanziato con contributi della Fondazione Cariparo e per l'appunto con fondi Pnrr, dev'essere chiuso entro il 30 giugno 2026 ed è un progetto particolarmente complesso, perché deve ricostruire parte del liceo, rivitalizzare quella progettata da Jappelli, senza dimenticare la dimensione di inserimento nelle mura storiche della città. Ecco a che punto siamo.
Buon punto e sensazioni fiduciose, insomma. Eppure è difficile, tuttavia, che gli studenti dell’istituto d’arte possano rientrare a fare lezione nel liceo di piazzale Meneghetti già a partire da settembre, alla prima campanella del prossimo anno scolastico.