STANZE DEL SILENZIO ALLO IOV PER UMANIZZARE LA CURA

Sono state allestite le “Stanze del silenzio” all’Istituto Oncologico Veneto: una all’Ospedale Busonera di Padova, mentre un’ altra è presente all’interno dell’Ospedale San Giacomo di Castelfranco Veneto nel trevigiano. Di cosa si tratta?

Affrontare malattie oncologiche non è un’esperienza facile non solo per chi ne è affetto, ma anche per chi è a contatto con il paziente fornendo supporto e assistenza. Queste stanze, messe a disposizione dallo IOV, danno una risposta umanizzante alla cura della persona: accoglieranno pazienti, famigliari e personale medico sanitario, in cerca di un momento che può essere vissuto in privato o in compagnia, nel rispetto reciproco verso il prossimo. Le "quiet room" sono una realtà in molti centri oncologici del mondo. In Veneto saranno accessibili dal lunedì al sabato con orario continuato. Sono destinate alla meditazione, alla preghiera, all’elaborazione del lutto, o anche solo servono a distaccare i pensieri dallo stress legato alla malattia.

Gli spazi infatti sono di carattere neutro, privi di simbolismi religiosi e mirano all'inclusività dell’essere umano. La sofferenza di ognuno va rispettata ed ecco perché vi è il bisogno di uno spazio adatto per metabolizzarla. Offrire luoghi adibiti a questo scopo all’interno di strutture pubbliche come gli ospedali, diventa un segno di civiltà e di comprensione, che va al di là di qualsiasi credo o religione.