TORNA IL MALTEMPO IN VENETO, VENTO E TEMPORALI
Dopo tanto calore è arrivata la tempesta. Dalle prime ore di giovedì mattina una nuova ondata di maltempo ha colpito il nord-est, con piogge diffuse e temporali intensi che hanno interessato soprattutto l'alto Veronese e la pianura meridionale.
Tutto è cominciato nella mattinata, quando un'ondata di precipitazioni estese ha attraversato la regione, portando quantitativi di pioggia significativi: si sono registrati 80,4 mm a Grezzana e 44,4 mm di pioggia in un'ora a Sant'Apollinare. Nel pomeriggio, le piogge sono proseguite in modo più sparso, ma con fenomeni intensi e tempeste di fulmini nelle pianure. Il particolare nel rodigino un fulmine ha colpito la centrale dell'acquedotto, danneggiando il rifornimento d'acqua, con ripercussioni tra Rovigo, Arquà, Villadose e altri comuni minori.
In serata le precipitazioni hanno continuato ad insistere sulle tra Prealpi e pianura centro-meridionale, con alcune aree colpite da forti temporali.
Oltre 100 gli interventi dei Vigili del Fuoco in tutta la regione a partire da mercoledì sera, in particolare tra Rovigo, Padova, Verona e Venezia. Il rodigino ha subito alcuni allagamenti, segnalati nei comuni di Rovigo, Crespino, Ceregnano e Villadose.
La perturbazione dovrebbe comunque dissiparsi nel corso della serata, dopo alcuni temporali residui in pianura. Rimane comunque alta l'attenzione sulle reti di drenaggio secondarie.