ATTERRA A VENEZIA CON 6 KG DI DROGA IN VALIGIA
E’ atterrato all’Aeroporto Marco Polo di Venezia con due valigie piene zeppe di snack per bambini. Peccato che all’interno delle confezioni non ci fossero dolciumi e merendine, bensì 6 chili e mezzo di eroina.
Nei guai allora è finito un insospettabile corriere della droga, all’apparenza un passeggero come un altro, perfettamente sovrapponibile agli altri 10 milioni di persone che ogni anno transitano per lo scalo veneziano.
Anziano, originario della Corea del Sud e sceso da un volo proveniente dal Laos, due valigie con sé. Convinto di confondersi tra il caos degli arrivi e delle partenze.
Quello che non sapeva, però, è che finanzieri e doganieri lo stavano già tenendo d’occhio: fin dal primo momento infatti lo avevano identificato come viaggiatore a rischio.
A tradirlo, poi, sono state anche le risposte evasive date nel corso del controllo documenti. Non hanno convinto né le motivazioni della sua visita a Venezia né il tempo di permanenza nel capoluogo lagunare.
La perquisizione dei suoi bagagli, allora, ha permesso di rinvenire i 6 chili e mezzo di eroina perfettamente nascosti tra i dolciumi.
Droga che, se immessa sul mercato, avrebbe fruttato circa 180 mila euro.
La sostanza stupefacente è stata sequestrata, per lui invece si sono aperte le porte del carcere.
