CICLISTA INVESTITO, INDAGATO UN GIOVANE DI 20 ANNI
Sarebbe un ragazzo di 20 anni l’investitore di Roberto Borella, il pensionato di 62 anni morto sabato sera scorso lungo la Strada Provinciale 7 a Cona mentre si trovava in sella alla sua bicicletta.
Gli inquirenti sarebbero giunti all’identità del giovane grazie alle telecamere di videosorveglianza della zona.
Nessuna di queste, però, copre il punto in cui si sarebbe verificato l’incidente, motivo per cui è stato necessario un capillare lavoro di incrocio dei filmati disponibili tra i vari dispositivi.
Dopo ore e ore di analisi, gli inquirenti allora hanno individuato l’auto che potenzialmente potrebbe aver investito Roberto. Intestata, appunto, al 20enne originario del posto. Quello che manca al momento è capire chi fosse effettivamente alla guida del veicolo.
L’auto, comunque, è stata sequestrata e ora andrà confrontata con le ammaccature alla bicicletta della vittima per capire se i colpi possano essere compatibili.
E il giovane? Al momento è indagato per omicidio stradale e omissione di soccorso ma non è stato fermato proprio perché non è stato colto in flagrante.
La scomparsa di Roberto, comunque, ha profondamente colpito tutta la comunità di Cona. L’uomo, in pensione da alcuni mesi, aveva cominciato a usare molto la bicicletta. E lo aveva fatto anche sabato sera, quando era andato a trovare prima la madre e poi la sorella e il figlio.