IN AEROPORTO COL PASSAPORTO FALSO, ARRESTATO
Un uomo di nazionalità straniera è stato arrestato in flagranza di reato all’aeroporto Marco Polo di Venezia dopo essere stato scoperto in possesso di documenti di identità falsi. L’uomo, presentatosi ai controlli passaporti nella zona degli arrivi Extra Schengen, ha esibito un passaporto appartenente a un altro Stato rispetto a quello di cui è cittadino. La foto del documento, infatti, era stata sostituita con quella dell’uomo fermato.
L’attento controllo, effettuato dalla Polizia di Frontiera con strumenti e tecniche specializzate contro il falso documentale, ha permesso di smascherare la frode. Oltre al passaporto, anche il visto di ingresso e i timbri di ingresso dal Belgio sono risultati contraffatti. L’uomo è stato arrestato per possesso e fabbricazione di documenti falsi e per la violazione delle norme sull’immigrazione. Il Tribunale di Venezia lo ha condannato a un anno e quattro mesi di reclusione.
Un arresto che si inserisce nell’ambito di un’intensa attività della Polizia di Frontiera Aerea di Venezia, che durante l’estate ha gestito oltre 4 milioni di passeggeri. In totale, sono stati effettuati 11 arresti per reati legati a documenti falsi, 9 arresti per esecuzione di provvedimenti giudiziari e 12 denunce a piede libero. Inoltre, 64 cittadini di nazionalità straniera sono stati respinti alla frontiera per mancanza di requisiti validi per l’accesso in area Schengen, mentre altri 6 sono stati respinti per motivi di sicurezza o violazione delle leggi sull’immigrazione.