MARGHERA, GIÙ LE PALAZZINE DI PIAZZA MERCATO
I primi colpi di ruspa sono arrivati lunedì mattina. Entro febbraio le sei palazzine di Piazza Mercato a Marghera non ci saranno più.
Al suo posto, entro il 2026, sorgeranno una piazza con del verde pubblico, un auditorium annesso alla biblioteca e nuovi spazi commerciali.
Un intervento da poco più di 4 milioni di euro che nelle intenzioni dell’amministrazione comunale cambierà volto al quartiere, creando nuovi spazi di aggregazione e di socialità.
Un intervento, però, che sta facendo anche discutere.
Perché abbattere una cinquantina di appartamenti che potrebbero essere riqualificati e assegnati alle famiglie? Si chiedono comitati e opposizioni in consiglio comunale.
La maggioranza replica che quelle palazzine, costruite a fine anni Quaranta per ospitare i profughi dell'esodo giuliano-dalmata, oggi non possono più essere utilizzabili per finalità abitative.
Eppure il tema della casa a Venezia non può più essere rimandato: in tutto il territorio comunale circa un alloggio popolari su cinque è vuoto. Quelli non abitati sono un migliaio, di cui la metà in terraferma. E intanto in graduatoria per un alloggio ci sono più di 2300 famiglie.