MESTRE, LA CITTÀ DEL LIBRO
Oggi, si sa, le persone leggono meno libri cartacei rispetto al passato. Il digitale ha infatti rivoluzionato non solo la comunicazione ma anche il nostro modo di fruire della cultura. Tutto questo ha avuto un forte impatto anche nel settore delle librerie, che sembrano trovarsi sempre più in difficoltà.
Questo sembra non valere per Mestre che conta ben dieci librerie distribuite tra il centro e la prima periferia.
Tra librerie indipendenti e grandi nomi dell’editoria, la scelta è veramente ampia. Sarà forse perché i mestrini sono particolarmente appassionati alla lettura?
I libri non sono solo oggetti, bensì veicoli di cultura: le librerie diventano quindi non solo semplici esercizi commerciali, ma luoghi di ritrovo e di aggregazione per tutti coloro che condividono questa passione senza tempo. Nonostante le sempre maggiori difficoltà dovute all’avvento del digitale, Mestre può essere considerata come una vera e propria “città delle librerie”, dimostrando di essere un piccolo centro culturale ricco di vivacità.