SALONE NAUTICO AL VIA, L'INAUGURAZIONE ALL'ARSENALE
Il saluto degli elicotteri, il lancio dal cielo degli incursori della Marina militare, il coro della Fenice di Venezia.
E iniziata cosi l’edizione 2024 del Salone Nautico di Venezia, inaugurata negli spazi dell’Arsenale.
Alla cerimonia era presente anche il Ministro degli Esteri Antonio Tajani che ha toccato inevitabilmente anche le tematiche della strettissima attualità. Dal sostegno all’Ucraina pur non essendo in guerra contro la Russia, fino all’impegno per riconoscere lo stato palestinese.
Il presidente della regione Zaia dal canto suo ha ribadito il sostengo al settore della nautica, dopo anni in cui, invece, il comparto era stato allontanato dalla città.
Ma c’era anche, ovviamente, il padrone di casa, il sindaco di Venezia Brugnaro, il vero ideatore del Salone Nautico.
Una kermesse che ha permesso di riqualificare e dare nuova vita all’Arsenale, che all epoca della serenissima era il più grande cantiere navale del mondo ma che negli ultimi anni era stato completamente abbandonato.
Con il salone nautico Venezia torna a rinnovare il suo rapporto millenario con il mare.
Una manifestazione, come si diceva, in continua crescita, e a confermarlo sono i numeri.
270 espositori, veneziani, nazionali ed esteri. 300 imbarcazioni esposte di cui 240 in acqua. Oltre un chilometro di pontili galleggianti.
E poi la grande attenzione all’innovazione tecnologica e all’ambiente. Un salone insomma moderno e sostenibile, visitabile fino a domenica. Per l occasione nel weekend non sarà richiesto il contributo d’accesso per entrare a Venezia.
