TRUFFA DEL FINTO CARABINIERE, ARRESTATO
La truffa era sempre la stessa ma questa volta lo scherzetto ai malfattori l’ha giocato proprio la vittima, allertando le forze dell’ordine e facendole arrivare a casa, faccia a faccia con chi la voleva raggirare.
E’ successo nel centro storico di Venezia: la donna, un’anziana di 86 anni, ha ricevuto le telefonate prima di un sedicente avvocato e poi di un presunto Maresciallo dei Carabinieri, che le annunciavano che la figlia aveva provocato un incidente stradale e che rischiava l’arresto. L’unico modo per evitarlo sarebbe stato pagare 8700 euro o consegnare tutti i suoi gioielli.
Una storiella propinata negli ultimi mesi a tante persone, ma questa volta la vittima non ci è cascata. Dopo aver dato appuntamento all’incaricato che si sarebbe presentato di lì a poco a casa sua per ritirare il denaro, l’anziana ha subito chiamato i Carabinieri.
E così, quando il truffatore si è presentato a casa della donna, ad attenderlo c’erano proprio i militari dell’Arma. Un fatto che al malvivente, un giovane residente in provincia di Napoli, non è piaciuto. Sorpreso, ha cercato di scappare spintonando i militari che però lo hanno bloccato e arrestato: non solo per tentata truffa aggravata, ma pure per resistenza a pubblico ufficiale.
E’ già il quinto arresto, dall’inizio dell’anno a Venezia, per truffa o tentata truffa. Una piaga ancora troppo presente ma per fortuna le vittime cominciano a cascarci sempre meno.