VENEZIA: CHOC PER BOLLETTA DI OLTRE 260 MILA EURO

VENEZIA - Un proprietario di una gioielleria in piazza San Marco a Venezia, è rimasto sconvolto quando ha ricevuto una bolletta dell'elettricità di oltre 260.000 euro. In soli due mesi gli è stato attribuito un consumo di energia elettrica pari a un milione di kilowatt ora. Un po' troppo per una gioielleria di soli quindici metri quadrati.
La vicenda ha origine la scorsa estate, quando, con il passaggio al mercato libero dell'energia, il negozio è stato assegnato a un distributore locale. Prima di questo cambio, con il precedente fornitore, le sue bollette mensili si mantenevano attorno ai 350 euro. Tuttavia, dopo il passaggio, il negoziante ha notato un incremento vertiginoso delle fatture che superavano i 1.000 euro per poi attestarsi su circa 800 euro al mese. Di fronte a queste cifre inaspettatamente alte, il commerciante ha chiesto spiegazioni al nuovo gestore e nonostante l'invio regolare dell'autolettura, le cifre esorbitanti sono state giustificate come "consumi stimati" non corrispondenti a realtà.
La situazione è culminata con l'arrivo di una bolletta bimestrale di ben 262.348 euro con scadenza del pagamento il 12 marzo 2024. Cifra, che il titolare non intende versare e determinato a far luce sulla vicenda, si è rivolto a un avvocato e ha contattato un'associazione consumatori per affrontare il problema delle "bollette pazze".