VENEZIA, SOTTO NATALE MUSEI AFFOLLATI
Il Natale e il Capodanno non sono solo ozioso relax, ma anche un momento di pausa dalla frenesia e voglia di consumare il tempo libero in attività alternative, per esempio i musei. Anche quest’anno, a Venezia, i poli museali sono rimasti aperti nel periodo festivo, permettendo a tante persone di visitarli. Parliamo, infatti, di numeri da record: 6mila visitatori al giorno, con punte anche di 8mila nei giorni prettamente festivi; un trend in crescita, dunque, del 20% rispetto al 2023, che dimostra come l’iniziativa dia ancor più valore alla città lagunare.
Un successo che arriva anche grazie alla collaborazione dei lavoratori stessi: negli anni precedenti c’era stato qualche screzio con le associazioni sindacali, che avevano sollevato polemiche per l’annuncio delle aperture straordinarie giunto troppo in ritardo. Quest’anno, invece, porte aperte per i principali musei veneziani, tra cui spiccano per popolarità il MUVE, il museo del vetro di Murano e Palazzo Fortuny.
Nota di merito per Ca’ Pesaro, che ospita la Galleria internazionale di arte moderna, che viaggia sui 500 visitatori al giorno, grazie alla mostra “scultura lingua morta”, visitabile fino al 4 marzo 2025.
Sempre fino al 4 marzo, inoltre, Mestre continuerà ad ospitare la mostra “Matisse e la luce del Mediterraneo” al Centro Culturale Candiani, un modo per tuffarsi nell’arte che ha segnato un’epoca.