“IL CIBO NON SI BUTTA”: CAMPAGNA CONTRO LO SPRECO
Cibo o vino avanzato nei ristoranti? Molti clienti si dimostrano restii a portare a casa gli avanzi. Ad affermarlo un’indagine di Fipe Confcommercio Vicenza che dimostra come solo il 43% della clientela chieda “sempre” o “spesso” di avvalersi di questa possibilità. Emerge poi che nell’85% dei locali sono a disposizione contenitori specifici per portare via cibo e vino avanzato e che il 55% propone in menu anche le mezze porzioni, per consentire al cliente di consumare per intero il piatto ordinato.
La sensibilizzazione dei consumatori diventa fondamentale. Secondo i dati Eurostat, in Italia le attività food&beverage sono responsabili solo del 5,8% degli sprechi alimentari, mentre il 71,9 % del cibo buttato si realizza in ambito domestico.
La ristorazione vicentina diventa così un canale di promozione importante per la corretta gestione di cibo e vino non consumati, attraverso l’adozione e la diffusione di buone pratiche, anche attraverso corsi di formazione del personale.