SCOPERTI LAVORATORI IN NERO ANCHE IN HOTEL LUSSO
Scoperti sei lavoratori in nero e un irregolare e comminate sanzioni amministrative per 350 mila euro, oltre a una proposta di sospensione dell’attività nei confronti di una nota struttura alberghiera di lusso: questo il bilancio di una serie di controlli condotti nei giorni scorsi dai militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Vicenza, nell’ambito delle attività di contrasto al lavoro sommerso e irregolare effettuate nella provincia berica. Gli accertamenti, condotti dalle fiamme gialle della Compagnia di Schio, hanno riguardato più attività commerciali.
In un locale d’intrattenimento notturno sono state individuate quattro ragazze immagine impiegate senza contratto né copertura contributiva. In un hotel di lusso, i finanzieri hanno riscontrato la presenza di due dipendenti per i quali non risultavano inoltrate le previste comunicazioni preventive al Centro per l’impiego. Infine, in un “caffè”, è stata accertata la posizione irregolare di una barista, anch’essa assunta senza le dovute tutele previste dalla normativa. Il quadro complessivo delle irregolarità ha portato all’irrogazione di sanzioni per circa 350 mila euro e, per l’hotel di lusso, è scattata anche la proposta all’Ispettorato del Lavoro competente finalizzata all’adozione del provvedimento di sospensione dell’attività.