TRISSINO: ESPLODE DITTA DI BATTERIE,MONITORATA ARIA
Un forte boato, un violento incendio e una colonna di fumo visibile a chilometri di distanza.
Giovedì pomeriggio un’azienda vicentina di Trissino è stata rasa al suolo dalle fiamme. La Mendeleev di viale dell’industria era una ditta specializzata in soluzioni per il recupero di pile ed accumulatori. Si tratta di batterie esauste provenienti da cellulari, accumulatori e orologi che in quella sede venivano suddivise senza effettuare altre lavorazioni. Tutto è partito dallo scoppio di un fusto di rifiuti e da lì l’inferno nonostante il tentativo di cinque operai di spegnere il fuoco. Sulla strada sono finiti pezzi di metallo e batterie incandescenti che scoppiavano all’interno dell’azienda e volavano come proiettili.
L’incendio grazie all’intervento dei pompieri è stato circoscritto allo stabilimento. Evacuata la ditta così come quelle vicine per motivi di sicurezza con il comune che ha chiesto ai residenti di chiudere le finestre delle abitazioni per precauzione. Sul posto hanno lavorato decine di vigili del fuoco, i carabinieri, la polizia locale e i tecnici dell'Arpav per i campionamenti dell'aria. Fortunatamente non ci sono stati feriti o intossicati e tutti i focolai sono stati spenti facendo cadere l’acqua dall’alto.
Sono in corso da parte dell’Arpav le verifiche per valutare l’entità di eventuali danni sotto il profilo di inquinamento dell’aria, soprattutto per le batterie – alcune anche a mercurio, ioni e litio particolarmente inquinanti – che sono state sciolte dalle fiamme.