LA TRIESTINA FERMA IL PADOVA: VICENZA A DUE PUNTI
Quando meno te l’aspetti, il Padova frena e il Vicenza ne approfitta. La capolista trova il terzo pareggio stagionale, e il secondo all’Euganeo, imbrigliata da una orgogliosa Triestina, che non gioca affatto da ultima della classe e ritrovando Tesser in panchina ritrova anche un mezzo sorriso e la piena consapevolezza di avere tutte la armi a disposizione per giocarsi ancora la stagione, e sicuramente per uscire dalle sabbie mobili.
Ciò che stupisce, in negativo, è che stavolta la squadra di Andreoletti pecca un po’ nella gestione dell’incontro: passa in vantaggio, cerca di amministrare, ma si sveglia solo dopo il gol del ari alabardato.
Pronti via, e Kirwan ha subito sul piattone destro la palla del vantaggio. Che arriva comunque al 12′, quando Correia stende Liguori in piena area di rigore, e dal dischetto Bortolussi non fallisce, e realizza la sua settima rete stagionale in campionato, la terza consecutiva. Dopo il vantaggio, come a volte accade, i ritmi si abbassano: il Padova non spinge più di tanto al,la ricerca del bis, la triestina manovra ma non si vede mai dalle parti di Fortin. Copione simile nella ripresa, per lo meno fino ai cambi: le sostituzioni rianimano gli ospiti, mentre la capolista non riesce a ingranare una marcia superiore. Al 77′ arriva quindi il pareggio, un po’ episodico ma a suo modo non immeritato: traversone dalla destra, doppia deviazione e palla a Braima, che con la deviazione di Capelli insacca alle spalle di Fortin. Solo allora il Padova si rianima: entrano in campo Spagnoli e Broh e il finale e accesissimo nell’area triestina, ma l’1-1 non si sposta più.
Ad approfittarne, e in pieno, è quindi il Vicenza, che battendo 3-0 la Virtus Verona nel posticipo serale ricuce a -2 dalla capolista. I gol, tutti e tre nella ripresa, portano le firme di Rauti, che rompe l’equilibrio dopo un’ora con uno schema da calcio di punizione, Rolfini, che raddoppia trovando il gol che mancava da gennaio, e infine Della Morte, che triplica in coast to coast solitaria. Il Vicenza è a -2, ma il Padova ha una gara da recuperare e lo fa mercoledì sera all’Euganeo ospitando l’Atalanta: la grande chance per tornare a +5, a patto che la lezione sia servita.