LE VENETE IN B RESTANO A SECCO: VENEZIA, BRUTTO KO
È stata una Pasquetta amara, per le venete di una serie B ripartita con risultati decisamente a sorpresa, soprattutto in vetta, dopo la sosta per le nazionali. Il Venezia perde clamorosamente in casa con la Reggiana e non approfitta dei ko di Parma e Cremonese, il Cittadella allunga la sua striscia senza successi pareggiando in casa dell'ultima in classifica. Incredibile quanto avviene al Penzo, dove la squadra di Vanoli, in vantaggio di due gol dopo mezz'ora, cede per 3-2 al cospetto degli emiliani. Lagunari avanti al ventesimo, quando sulla pennellata dalla destra di Candela nasce un flipper tra Pohjanpalo e due difensori, su cui si avventa Busio mettendo in rete il suo sesto gol stagionale. Al 35′ arriva anche il raddoppio: Tessmann mette in area, Gykjaer calcia e il suo destro diventa un assist per Pohjanpalo, che insacca il 2-0. Sembra tutto in discesa, e invece il Venezia si distrae e paga a carissimo prezzo il calo di concentrazione: Portanova, entrato al posto dell’infortunato Girma, infila il gol che accorcia le distanze prima dell'intervallo, e poi concretizza la rimonta al 5′ della ripresa, con l’autorete di Altare su sponda dello stesso Portanova. Il Venezia si getta allora alla ricerca del nuovo vantaggio ma incassa al ventesimo l'incredibile 2-3, quando Portanova pesca in area il padovano Pieragnolo: un ko pesante per Vanoli, che non approfitta dei ko di Parma e Cremonese ed è scavalcato al secondo posto dal Como, vittorioso 2-0 sul Sudtirol.
Il Cittadella, invece, inanella l'undicesima gara senza successi: a Lecco, in casa dell'ultima della classe, arriva un 1-1 che è ancora troppo poco per parlare di risalita dei granata. Che al 26′ passano pure in vantaggio con Negro, che sorprende tutti sugli sviluppi di un corner e insacca lo 0-1, prima però che la formazione di Aglietti riesca a pareggiare i conti con l'ex Crociata, che calcia dalla distanza e beffa Kastrati. A nulla serve qualche timido tentativo nella ripresa, rallentata anche dal maltempo: il Cittadella non vince da metà gennaio, e i punti di vantaggio sulla zona playout ora si assottigliano a sole cinque lunghezze.