PADOVA FERMO AI BOX, OCCASIONE D'ORO PER IL VICENZA
Due partite per arrivare a un solo punto dal Padova. Per il campionato del Vicenza, possono essere fondamentali i sei giorni che cominciano domenica pomeriggio: la squadra di Vecchi è reduce da due vittorie consecutive, quattro nelle ultime cinque giornate, ma è costretto ancora a guardare Andreoletti e i suoi distanti sette punti, perché la capolista sembra non fallire un colpo. Eppure ora arriva un momento particolare, perché mentre il Padova non giocherà in questo weekend, visto il rinvio indigesto del match con l'Atalanta, i biancorossi scenderanno in campo domenica pomeriggio alle ore 15, allo stadio Menti contro la Pro Vercelli, e poi anche venerdì sera, nell'anticipo in casa dell'Union Clodiense. Per questo, visto che il Padova tornerà in campo solo sabato prossimo a Lecco, potrebbe farlo col Vicenza potenzialmente a -1, se riuscisse a vincere entrambe le sue gare. Una distanza solamente virtuale, viste le due gare in meno a quel punto per Crisetig e compagni, ma chissà che cosa potrebbe fare la pressione psicologica dell'avere la principale avversaria a un solo punto di distanza.
Il Padova per ora rimane a guardare, e osserverà tutte le avversarie giocare questo weekend senza poter rispondere. Tra queste, anche la FeralpiSalò, che sempre domenica, ma alle ore 17.30, affronta in casa propria una Triestina con l'acqua alla gola. Mestamente ultima da sola, una sola vittoria in 14 gare e la miseria di 6 punti in classifica: gli alabardati provano a risalire la china su uno dei campi più difficili, e lo faranno senza il tecnico Clotet che è stato squalificato per tre giornate dopo la plateale reazione all'espulsione del suo centrocampista Krollis contro la Giana. Una missione non semplice, per una formazione che ha speso milioni di euro per ritrovarsi ad evitare di retrocedere nei dilettanti.