PRIMO PARI PADOVA, IL VICENZA A -2: E ORA IL DERBY
Il Padova dopo sei vittorie di fila è fermato sul pari a Busto Arsizio. Il Vicenza batte anche la FeralpiSalò e risale a -2: si arriva così, nella settimana che conduce al derby di domenica all’Euganeo. Con Andreoletti davanti a Vecchi di due lunghezze, e il Renate che incappa nel secondo ko di fila scivolando a -4 dalla vetta.
Un peccato, per il Padova, che in casa della Pro Patria non riesce a cavalcare ancora di più l’onda di successi e finisce sotto nel primo tempo, recuperando alla fine e sfiorando comunque anche ilo successo, per in una gara non brillantissima.
La Pro va in vantaggio al 16mo del primo tempo, con Mehic che scatta in posizione molto dubbia – forse alle spalle dei difensori – e serve Curatolo in area, l’1-0 è un gioco da ragazzi. Andreoletti ridisegna la squadra nella ripresa con un inedito 4-2-4 e i risultati si vedono. I biancoscudati sfiorano il pari soprattutto con Valente, anche se a conti fatti alla rete del bis va decisamente più vicina la squadra di casa. Ci pensa allora Capelli, al minuto 78’, a finalizzare l’1-1 sfruttando al meglio l’assist fenomenale di Bortolusi, che alla cieca in una selva di gambe mette il compagno davanti a Rovida.
I biancoscudati non trovano la settima sinfonia, e vengono quindi avvicinati dal Vicenza. Una squadra in ripresa, dopo i pareggi di inizio stagione, e in rapida risalita, che in tre gironi al Menti fra bottino pieno con Renate e Feralpi, dimostra un’ottima solidità e vince, battendo anche l’ex Diana, grazie alla rete confezionata dal solito Della Morte a metà ripresa, con la ribattuto dopo la zuccata di Zamparo respinta da Rinaldi.
Padova e Vicenza arrivano così al derby: guidando la classifica del girone A, separate da due punti, e con una voglia matta di ribadire, domenica all’Euganeo, chi delle due sta meglio in questo inizio di stagione.