SONEPAR, ALTRO KO MA A TRENTO ALMENO C'ERA L'ONORE
Delle ultime tre partite, quella di Trento era sicuramente la più proibitiva sulla carta. E infatti la Sonepar, dall'anticipo dell’undicesima giornata di Superlega, è uscita senza punti conquistati per la classifica. tuttavia, paradossalmente, è stata la gara meglio giocata del recente passato, dopo le sconfitte ben più ruvide fastidiose contro Milano e Modena. Contro le due squadre vicine in classifica i bianconeri avevano ceduto senza lottare abbastanza, contro l'Itas invece la squadra di Cuttini ha duellato per lo meno nei primi due set, uscendo sconfitta con l'onore delle armi e - se non altro - cancellando parzialmente le ultime due brutte prestazioni.
3-1, il risultato finale per Trento, trascinata da Rychlicki, MVP di serata, autore di 21 punti. Le imprecisioni al servizio costano a Padova il primo set, chiuso sul 25-19 dopo una buona fase di equilibrio iniziale , ma nel secondo la Sonepar alza il ritmo e costringe i padroni di casa lottare nel finale punto a punto: il set finisce ai padovani, che pareggiano il conto con l'ace decisivo di Masulovic. Terzo e quarto, poi, vedono prevalere la tecnica e la lucidità di Trento, che tuttavia non ha la capacità di sfondare del tutto. Padova tiene e concede il sorpasso solo per 25-23 nel terzo, e poi cedendo a 19 punti nel quarto, con i trentini inarrestabili e decisi in attacco. Ora, l'appuntamento è per domenica sera: alla Kioene arriva Verona, per un derby tutto da vivere.