TRIBUZZI-GOL E SUCCESSO: VICENZA “QUASI" DA RECORD
Quindici vittorie e quattro pareggi. Il girone d'andata del Vicenza si chiude con una vittoria ai danni della Triestina, l'ennesima della prima metà di stagione scintillante e stradominata, dalla squadra di Gallo. Non abbastanza per pareggiare il cammino da record assoluto del Padova di Andreoletti di un anno fa, che virò lla diciannovesima giornata a quota 51, con un successo in più, ma più che abbastanza per la festa dello stadio Menti che pregusta un 2026 che possa finalmente portare un risultato inseguito vanamente ormai da troppi anni.
E come potrebbe essere altrimenti, visto che al termine della prima metà di torneo, la distanza sulla più diretta inseguitrice, il Lecco, è di 12 punti, e quello sulle due squadre forse più temute, Brescia e Cittadella, è ancora superiore. Il Vicenza batte la Triestina, che invece chiude all'ultimo posto e ancora col segno "meno" in classifica e con ben 14 punti da recuperare alla penultima per giocarsi la salvezza almeno ai playout: per gli alabardati, sarà una rincorsa infernale. la capolista invece vince di misura, e3 lo fa grazie al gol nel secondo tempo di Tribuzzi, entrato in campo al posto di Caferri: l'ennesimo jolly pescato da mister Gallo dalla panchina, quest'anno, e che soprattutto in casa molte volte ha tolto le castagne dal fuoco. La squadra di tesser, in effetti, non demerita affatto e gioca come deve, col coltello tra i denti. Ma nella ripesa deve arrendersi, e dopo ilo palo colpito da Capello cede ad un quarto d'ora dalla fine al gol vittoria.
Ora tutti in vacanza, anche se per poco: la serie C si prende una sola settimana di stop, pronta a ripartire il 3 gennaio. Per la capolista Vicenza, nessun regalo: la gioia più grande, sotto l'albero, questa squadra se l'è impacchettata da sola.